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Cosa
c'è da vedere nel quartiere più antico di Orvieto |
Chiesa
della Madonna della Cava
è il fulcro della vita religiosa della
via e del quartiere e rappresenta uno dei pochissimi esempi di edificio
sacro a pianta centrale sopravvissuto nella nostra città
all'ondata anti-barocca dei primi del Novecento
[per i dettagli visitare la sezione
a lei dedicata]
Pozzo della Cava
forse il primo bene culturale ad essere valorizzato
nella via;
il pozzo è inserito in complesso ipogeo di grotte ricche
di ritrovamenti etruschi, medievali e rinascimentali, ta cui due
fornaci di ceramica e i resti di una necropoli rupestre
[per i dettagli visitare www.pozzodellacava.it]
Museo delle Maioliche Medievali e Rinascimentali Orvietane
in Via della Cava 8,
accanto ai resti di una delle tre fornaci cavajole, si può ammirare il museo sotterraneo che ospita la ricchissima collezione di maioliche di proprietà Marino
[per i dettagli visitare www.ceramicunderground.org]
Muro
Etrusco
scoperto negli anni sessanta, il muro, di cui parla lo storico Zonara, conferma
le ipotesi che vogliono che la città più importante
della dodecapoli etrusca, Velzna, fosse proprio Orvieto; attualmente i locali da cui è visibile sono la sede della galleria d'arte dell'associazione "Porta Maggiore"
Porta
Maggiore
è da sempre l'ingresso principale alla
città, sotto cui sono passati papi e re nel corso dei secoli;
anticamente presentava una doppia arcata, con le volte molto più
alte di quella attuale; fu ridotta in occasione della Guerra di
Castro, quando tutta la via divenne una fortificazione
Le Rupi e tutto il resto
non potete non vedere lo spettacolo della
Cava dall'alto, passeggiando lungo la rupe tra San Giovanni [bellissimi
il Chiostro e il convento, adibiti ora a Palazzo del Gusto] e San
Giovenale [la stupenda chiesa che risale al 1004], passando sopra
Porta Maggiore: da una parte i tetti della Cava, dall'altra le campagne,
le colline, i bastioni e un affaccio privilegiato sulla vicinissima
necropoli etrusca di Crocifisso del Tufo
Ma di sicuro la Cava non è che un modo per iniziare la scoperta
di Orvieto e del suo territorio, proprio per questo vi consigliamo
di visitare il sito « Orvieto&Co.»
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