Nella cultura tradizionale
di Orvieto e dell'Orvietano, il momento pasquale detiene un
posto di primissimo piano, essendo collegato al momento del
rinnovo vegetativo e alla fine della Quaresima penitenziale.
Le pizze (o torte) di Pasqua, dolci o al formaggio, rappresentano
quindi il "cibo della festa" per definizione, il ritorno dell'abbondanza
dopo l'astinenza. Per questo ad esse era collegato un vero e
proprio ciclo rituale che coinvolgeva le fasi della cerca degli
ingredienti (prima di tutto le uova, elemento simbolico pasquale
per eccellenza), la preparazione e la stessa somministrazione
ai membri della famiglia e alla cerchia di amici come scambio
bene augurante.
Le pizze pasquali sono quindi ancora oggi oggetto di grande
attenzione a livello familiare, e costituiscono un vero e proprio
relitto vivente di una tradizione che ancora è tramandata e
resa attuale in molta parte dell'Umbria.
La prima colazione pasquale iniziava verso le 11 e andava avanti
per ore, non vi era una successione particolare nei cibi, era
una specie di grande brunch. La tavola rimaneva apparecchiata
per tutto il giorno, per accogliere parenti e vicini che venivano
in visita. Sulla tavola non mancavano mai il vino e il vino
santo. Tutto era stato rigorosamente benedetto il Sabato santo
e perciò gli avanzi (briciole, gusci d'uovo, ecc.) non venivano
buttati via ma gettati nel focolare.
Proprio per diffondere alle nuove generazioni e mettere in valore
i significati di questo cibo tradizionale, Il Palazzo del Gusto
da quattro anni rimette al centro dell'attenzione le pizze come
cibo simbolico e reale della Pasqua, promuovendo una Rassegna
giunta quest'anno alla quarta edizione, che premia di fatto
la "migliore pizza di Pasqua dell'Orvietano", portata in concorso
dagli artigiani del pane e del dolce del territorio; una sezione
del premio è aperta anche alle pizze "familiari", che spesso
risultano estrema-mente interessanti per ricetta e piacevolezza
organolettica.
Un'autorevole giuria composta da enogastronomi, esperti e giornalisti
specializzati, degusterà criticamente tutte le pizze in gara
e selezionerà le pizze vincitrici dell'edizione 2006 del Concorso,
per e due distinte sezioni, "Amatori" e "Professionali".
4°
RASSEGNA DELLE PIZZE PASQUALI DELL'ORVIETANO
CONCORSO GASTRONOMICO IN DUE SEZIONI "PROFESSIONALI"
e "AMATORI", dedicato ad uno dei prodotti principe della tradizione
umbra: la pizza o torta di Pasqua, dolce o salata. Tutti possono
partecipare iscrivendosi al Concorso presso Il Palazzo del Gusto
al convento di san Giovanni.
Il ritiro dei campioni delle Pizze avviene nei giorni di martedì
11 aprile; la giuria si riunisce in sede pubblica mercoledì
12 aprile presso il Palazzo del Gusto. Le pizze poi saranno
in degustazione libera presso Il Palazzo del Gusto, nell'intero
periodo pasquale, dal 13 al 17 aprile ore 11,00-13,00 e 17,00-19,00,
in accompagnamento con i vini dell'Enoteca regionale e delle
Strade del Vino dell'Umbria.
Per informazioni: tel 0763341818 - ilpalazzodelgusto@libero.it
le informazioni sono desunte dai comunicati
stampa diramati direttamente dagli organizzatori, si declina
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